Logo SMP Mobile

Paolo FrancescaAmici di Sanmauropascolinews.it oggi vogliamo parlarvi della tragica ma per certi versi bella storia d'amore di Paolo e Francesca.

Dove avvenne questo terribile episodio, le fonti ufficiali anche se non ci sono prove certe, dicono che sia avvenuto nel castello di Gradara, ma noi abbiamo dei dubbi che non sono certamente suffragati da prove ma da piccoli indizi che vogliamo condividere con voi.

Partiamo ricostruendo la storia relativa a questo episodio dei Malatesta.

Malatesta da Verucchio chiamato “Mastin Vecchio” sposa tra il 1246 e il 1248 Concordia nipote di Ugolino Parcitadi da Monselice.

Significato del nome Parcitadi è padri della città.

Tra i figli di Malatesta da Verucchio e Concordia nascono, nel 1249 Giovanni chiamato “Gianciotto lo Sciancato” e nel 1250 Paolo chiamato “Paolo il Bello”.

Nel 1270 Paolo il Bello sposa Orabile figlia di Uberto ultimo Conte di Ghiaggiolo, sempre nel 1270 nasce Uberto figlio di Paolo il Bello e Oranile, che diventa conte di Ghiaggiolo.

A questo punto ci preme fare una precisazione, i possedimenti e il Castello di Ghiaggiolo erano sulle prime colline sopra Forlì nel Comune di Civitella. Oggi del Castello rimane solo un torrione.

Nel 1276 Giovanni Gianciotto lo Sciancato sposa Francesca nata tra il 1255/57, figlia di Guido da Polenta Signore di Ravenna e Cervia.

Dal matrimonio nasce una figlia che sarà chiamata, come la nonna, Concordia.

In quel periodo era molto frequente che le “famiglie potenti” combinassero dei matrimoni per motivi territoriali, militari, politici e anche economici.

E il matrimonio tra le famiglie dei Malatesta e Guido da Polenta era molto probabilmente dettato proprio da queste esigenze.

In effetti nel 1276 i Malatesta inviano un contingente di armati in aiuto a Guido da Polenta attaccato da Guido di Montefeltro.

Francesca sapeva che sarebbe andata in sposa ad un Malatesta di Rimini e anche i giorni nei quali il suo futuro marito sarebbe arrivato a Ravenna per trattare con i suoi genitori tutte le condizioni del matrimonio.

Ma Malatesta da Verucchio il Mastin Vecchio inviò, molto furbescamente, a Ravenna a trattare le condizioni del matrimonio non Giovanni Gianciotto lo Sciancato ma Paolo il Bello.

Francesca, giovane e curiosa, credette guardando da uno spioncino di vedere il suo prossimo marito e se ne innamorò subito.

Sull'Altare si trovò Giovanni Gianciotto lo sciancato, uomo d'affari con alcuni difetti fisici, a quel punto non poté tirarsi indietro e fu costretta a sposarlo.

Eccoci all’anno 1283 nel quale avvenne l’uccisione di Paolo e Francesca, per mano di Giovanni Gianciotto lo Sciancato marito di Francesca e fratello di Paolo il Bello.

Nella Divina Commedia il sommo poeta Dante Alighieri condanna all’inferno nel II° cerchio dei lussuriosi le anime di Paolo e Francesca, ma ha un atteggiamento comprensivo verso questi due dannati e ascolta la loro storia. I due amanti sono più felici insieme all’inferno, piuttosto che vivi ma separati. Toccante il racconto di Francesca con frasi che esaltano, il loro seppur peccaminoso amore: “Amor ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona”, “Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende”, “galeotto fu il libro e chi lo scrisse”.

Ma dove Paolo e Francesca si incontravano; erano tanti i palazzi e castelli dove i due amanti potevano trovare un po’ di intimità.

Ne citiamo alcuni, il castello di Ghiaggiolo, il castello di Meldola, la Rocca di Rimini, il castello di Santarcangelo, il castello di Gradara, il castello di Roncofreddo e perché no la Torre di Giovedia a San Mauro. La Torre di Giovedia a San Mauro, facilmente raggiungibile da Rimini e dalle altre proprietà del cesenate e del forlivese dei Malatesta, una ubicazione riservata, tranquilla, poco frequentata e nascosta da occhi indiscreti, cosa chiedere di più. Era consuetudine per le famiglie nobili trascorrere le caldi estate al fresco dei loro possedimenti in campagna, ed è facile supporre che la famiglia della nobildonna Concordia Parcitadi sposa del Mastin Vecchio trascorresse le caldi estati al fresco alla Torre di Giovedia a San Mauro e nelle sue terre di Bellaria.

A questo punto qualcuno potrebbe obiettare che i Malatesta in quegli anni non avessero nulla a che fare con Giovedia e San Mauro. Non è proprio così, riportiamo un breve stralcio dal libro “Le donne dei Malatesta”:“La dote nuziale di Concordia è quasi sbalorditiva. La giovane portò ai Malatesta massima ricchezza e possedimenti infiniti, Giovedia, San Mauro e molti altri infiniti luoghi”.

Tra la Torre di Giovedia e la parrocchia di Bellaria Monte troviamo il ”Podere Malatesta” di ha 19.78.70.

In seguito nel 1357 a Bellaria i Malatesta costruirono nei pressi della Chiesa di Bellaria Monte sull’argine sinistra del Fiume Uso (antico Rubicone) un castello, del quale oggi non resta più nulla, se non alcune tracce di un muro di cinta.

A questo punto cari amici ognuno è libero di pensarla come vuole e di fare tutte le ipotesi ma riflettete su questa nostra supposizione, valutiamo tutti insieme molto bene cosa è stata in passato e l’importanza che hanno avuto Giovedia e San Mauro.

Riportiamo il titolo di un libro che riguarda Giovedia: ”Tempio di Giove, Residenza Malatestiana, Tenuta Papale”, scritto dalla Dott.ssa Rosita Boschetti Direttrice dei Musei di Casa Pascoli.Di questo libro vi racconteremo in un prossimo articolo.

Mauro Rossi e Giuseppe Casadei

minkia l'America...

Pubblicato il 13.01.2025 - Categoria: Vignette

AUTUNNO IN COLLINA - 23

Pubblicato il 13.01.2025 - Categoria: Maroni Gallery

AUTUNNO IN COLLINA - 24

Pubblicato il 13.01.2025 - Categoria: Maroni Gallery

Annunci Google

LE STORIE DEL MAESTRO PIERO

LE STORIE DEL MAESTRO PIERO - IL LIBRO

Ultimi Commenti

Finalmente sono tornati! Vediamo cosa combineranno in questa nuova avventura aahahahahaBravo Moeri!...
Daniele Scarpellini ha inserito un commento in Primo Consiglio Comunale della nuova Amministrazione Guidi
Complimenti per la sua elezione ,Le auguro un ottimo lavoro.
hola ha inserito un commento in MITI E LEGGENDE DELL'ANTICA GRECIA
non è stato da aiuto☹️

AUTUNNO IN COLLINA - 24

Pubblicato il 13.01.2025 - Categoria: Maroni Gallery

Annunci Google

LE STORIE DEL MAESTRO PIERO

LE STORIE DEL MAESTRO PIERO - IL LIBRO

Ultimi Commenti

Finalmente sono tornati! Vediamo cosa combineranno in questa nuova avventura aahahahahaBravo Moeri!...
Daniele Scarpellini ha inserito un commento in Primo Consiglio Comunale della nuova Amministrazione Guidi
Complimenti per la sua elezione ,Le auguro un ottimo lavoro.
hola ha inserito un commento in MITI E LEGGENDE DELL'ANTICA GRECIA
non è stato da aiuto☹️