MILANO – (9 Aprile 2005) - Un occhio alla tradizione, l’altro all’innovazione. E’ la scommessa del calzaturificio Casadei per nulla intimorito da un mercato globale che non può fare a meno del territorio di origine, inteso come punto di forza aziendale. Di seguito riportiamo l’intervista a Fabrizio Casadei, direttore finanziario dell’azienda sammaurese, tratta da Modaonline del 18 marzo scorso dal titolo “Casadei. Questione di sfide” a firma di Oscar Napolitano.
«50 anni di storia condensati in
modelli che si proiettano nel futuro. Per Casadei la contestualizzazione
dell'offerta e la concorrenza sono fattori imprescindibili per innovarsi
e tenere la leadership del mercato, come sottolinea a Modaonline
Fabrizio Casadei, direttore finanziario Casadei spa: "Ritengo che tutto
si venda meglio con un'offerta a 360°, proporre look completi fa gioco
sia a chi vende abbigliamento sia a chi vende accessori. Nelle nostre
boutique, già da alcune stagioni, proponiamo una collezione di borse
Casadei da abbinare alle calzature. I marchi di abbigliamento che
decidono di buttarsi nel mondo delle calzature sono per noi uno stimolo
al miglioramento". Il discorso Cina, e le nuove piazze asiatiche in
generale, sono visti come mercati di sbocco commerciale da aggiungere
alle piazze già consolidate di Italia, Usa, Russia e Giappone, ma non
viene dimenticato il loro ruolo di competitors: "Le tendenze per
difendersi sono due e opposte. Si può decidere di far realizzare il
proprio prodotto in Asia abbattendo i costi di produzione e mantenendo
un prezzo del prodotto finito che sia competitivo a livello di mercato
con quello delle proposte Made in Asia, oppure si può decidere,
come nel caso nostro, di puntare sullo stile e sulla qualità, di
distinguersi a livello di artigianalità e di seguire la produzione
internamente in tutte le fasi. Anche per quanto riguarda il design e le
lavorazioni, occorre che siano quanto più possibile uniche e originali.
Per questo motivo è importante la ricerca. Noi siamo avvantaggiati,
perché disponiamo di un know how che ci deriva da più di 50 anni di
presenza nel mondo della calzatura". Unicità che per Casadei non solo va
riconosciuta, ma anche tutelata, passando per l'etichettatura d'origine:
"Per il modo in cui lavoriamo noi, per il tipo di scelta aziendale che
abbiamo fatto, l'etichettatura di origine rappresenta una garanzia.
Siamo un marchio italiano prodotto totalmente in Italia. Certo, per chi
invece sceglie di dirottare la produzione altrove diventa una
limitazione". E come si promuove il prodotto soprattutto a livello
internazionale? "Abbiamo sempre puntato sulla comunicazione, soprattutto
sulle campagne pubblicitarie - conclude Casadei -. Da anni ci siamo
affidati, per la loro realizzazione a importanti fotografi come Nick
Knight, Mario Testino, Javier Vallhonrat e, attualmente, Raymond Meier.
Per quanto riguarda le vendite, continuiamo a partecipare alle maggiori
fiere di settore, quali Micam, Première Classe, Wsa, Ffany".» (Tratto
da Modaonline del 18 marzo scorso dal titolo “Casadei. Questione di
sfide” a firma di Oscar Napolitano).
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