L’imposta di soggiorno? Visto che è difficile abolirla, almeno che ci siano esenzioni per le persone più deboli. A chiederlo è il Movimento 5 Stelle di San Mauro che ha presentato una mozione a riguardo.

spiaggia smm"L'estate, anche se per molti non è mai partita, è quasi al capolinea e con lei una buona parte di fedeli e nuovi turisti che ritornano nei loro paesi – si legge nella nota del Movimento - Ogni anno vi è la solita ed immancabile polemica sulla fatidica imposta di soggiorno. Chi sostiene che è troppo alta, chi la ritiene inutile e chi il contrario… Una località costiera di tipo "tax-free", per l'imposta di soggiorno, gioverebbe al marketing turistico costiero e nel lungo periodo porterebbe vantaggi in termini di numero di presenze, con il conseguente aumento dei servizi e quindi lavoro. Nella provincia di Rimini gli unici Comuni a non applicarla sono Bellaria Igea Marina e Misano, e nelle fiere nazionali e internazionali del settore (fonte turismohotel) questo aiuta tantissimo in termini di immagine. Per San Mauro Pascoli, allo stato attuale, abolirla è complicato e di difficile attuazione, in quanto si dovrebbero trovare tutti quei fondi (derivanti dall'imposta) per finanziare interventi in materia di turismo, cultura e ambiente.

Come Movimento 5 Stelle abbiamo presentato una mozione sul regolamento che disciplina tale imposta (approvato con delibera n. del C.C n°21 del 06-03-2013 e modificata con atto C.C n° 54 del 30-09-2013) allo scopo quantomeno di estendere le esenzioni ad un platea più ampia di clienti (art. 4 del suddetto regolamento), incominciando con le persone con problematiche fisiche - motorie. Un piccolo passo avanti sia per il turismo che per la Città”.