C’è una squadra di calcio a 5 che non perde mai. L’unica in Emilia Romagna, tra serie C1 e C2, a non conoscere il verbo della sconfitta e che al solo passare “tremate il mondo fa”, lo si diceva del Bologna 80 anni fa. È il Città del Rubicone, primo in classifica in serie C2, numeri da jackpot da far saltare il banco: 29 punti, 55 gol fatti, 25 subiti. Se si giocasse a tombola sarebbe cinquina fissa, come le 5 reti in media segnate a gara, con l’aggiunta di una bella decina con Mirko Mordenti bomber di girone con 20 reti. Per la tombola bisogna aspettare la fine della stagione, le premesse di campioni d’inverno fanno ben sperare. “Sapevo di avere una buona squadra ma non pensavo a un rendimento così alto – ammette al Corriere Romagna il tecnico Valerio De Bellis – Si è creato un gruppo compatto, fattore che fa la differenza in questa categoria. Bene tutta la squadra, in particolare i tre nuovi acquisti, Luca Baravelli, Mirko Mordenti, Andrea Buda, che si sono ben calati in questa realtà. Spendo una parola in più su Buda: dopo anni in serie B, si è calato da vero professionista anche in C2. Non è da tutti un comportamento del genere”. Soddisfatto anche il Direttore sportivo Gabriele Nanni, che già alla vigilia della stagione non aveva nascosto le ambizioni della squadra: “Abbiamo mantenuto le promesse. Il ritorno non sarà semplice: siamo la squadra da battere e tutti daranno l’anima per farlo. Sul mercato invernale non siamo intervenuti, il nostro acquisto è Nicolas Castellani, infortunatosi a inizio stagione e oggi in pieno recupero”.
Bestia nera del Città del Rubicone sono le due squadre imolesi, Rossoblu Imolese 1990 e Sassoleone 2015, entrambe le partite sono terminate in pareggio: “Entrambe in trasferta, ci hanno dato del filo da torcere”, spiega Marco Brighi responsabile dell’area tecnica. In casa invece non ce n’è stato per nessuno: 5 successi su altrettante gare. “Dobbiamo continuare a rimanere umili – prosegue mister De Bellis – Alcune squadre si sono rafforzate, buona parte degli scontri diretti li avremo fuori casa, dalla nostra abbiamo alcuni infortunati. Insomma, non sarà una passeggiata”.
E intanto c’è già chi fa scommesse e promesse nel caso di salto di categoria. Come quella del vicepresidente Walter Zammarchi che ha annunciato una corposa dieta nel caso di traguardo raggiunto. Più di una bilancia è stata vista dalle parti del campo del Centro Giovani a San Mauro Pascoli.