Il Campo sportivo E’ Rè diventerà in sintetico. Per ora c’è il progetto preliminare, approvato nei giorni scorsi dalla giunta. La tempistica è tutta da decidere, dal momento che l’intento è quello di “intercettare finanziamenti da un bando sugli impianti sportivi - spiega l’Assessore ai lavori pubblici Stefania Presti – Vogliamo essere pronti nel caso di erogazione per la realizzazione dei lavori”. Il costo messo a bilancio è di 517 mila euro, e riguarderà l’intervento su uno dei due campi in erba omologato Figc. La struttura attualmente è gestita dalla Real Sammaurese, la società sportiva affiliata al settore giovanile della squadra attualmente in serie D, che l’ha in dote fino dicembre del prossimo anno.
Realizzati nel 2008 grazie all’accordo di programma in quell’area, i campi fino al 2013 erano stati gestiti dalla società sportiva Atletico San Mauro che aveva vinto il bando pubblico insieme alla Virtus San Mauro Mare. Erano anni di grande fermento calcistico, quelli che avevano portato alla realizzazione del complesso sportivo E’ Rè. Oltre alla Sammaurese con i suoi 80 anni di storia al Macrelli, un gruppo di appassionati aveva dato vita all’Atletico San Mauro (arrivato fino alla Seconda categoria) che aveva creato anche un settore giovanile. Presente anche il San Mauro Mare calcio, dotato di un suo impianto sportivo vicino al Romagna Center, e sempre a San Mauro era presente anche una compagine calcistica del campionato Uisp, il Centro Giovani. Insomma, era tutto un pullulare di squadre pallonare, tanto da rendere necessari nuovi spazi di gioco. Che furono realizzati circa dieci anni fa: due campi sportivi regolari (uno illuminato per l'allenamento, l'altro per la partita), incluso un edificio annesso ai campi (spogliatoi, locali per ufficio, sala riunioni, nonché un magazzino).
Nel volgere di pochi anni il panorama è drasticamente cambiato: l’Atletico San Mauro non c’è più, il Centro Giovani è divenuto Città del Rubicone e fa solo il campionato di calcio a 5 in C2, del San Mauro Mare è rimasta la sola squadra femminile. E così si è persa la centralità di quell’impianto sportivo, passato alle giovanili della Sammaurese, alle prese con la necessità di abbattere i costi di manutenzione di un campo in erba. Saranno i bandi del Coni a decidere quando fare i lavori del sintetico.
Nella foto la presentazione della struttura avvenuta nel 2008