Nelle ultime tre partite la Pallavolo San Mauro aveva fatto punti e gioco per cui era logico attendersi una continuazione del trend positivo anche perché la squadra avversaria, la Yoga Forlì, non sembrava all’apice della forma, tanto che in classifica era appena 2 punti sopra e le sue ultime prestazioni non erano state da urlo. Tutto, dunque, lasciava spazio ad un ragionevole ottimismo per cui si è andati alla partita con fondate speranze di un buon risultato.
Sin dalle prime battute si era però capito che la questione non era semplice da risolvere, i giovani forlivesi concedevano ben poco, forti in attacco e in battuta, riuscivano a mettere spesso in difficoltà i sammauresi che per contro apparivano un po’ disorientati di fronte alla vigoria degli avversari e inanellavano una lunga serie di battute sbagliate e con qualche ulteriore errore consegnavano il primo set ai locali per 25 a 19. Più combattuto il secondo set e a lungo si è lottato punto a punto, ma quando verso il finale era logico attendersi il rush dei più esperti sammauresi, succedeva il contrario ed erano gli avversari a chiudere in bellezza per 25 a 20. Tutto rinviato al terzo set che partiva con ottimi auspici tanto che sul 18 a 13 per la squadra sammaurese sembrava oramai fatta, tanto più che in campo avversario si notava una malcelata rassegnazione. Ed invece accade ciò meno ci si poteva attendere, la Pallavolo San Mauro va in totale confusione, concede 5 punti consecutivi senza opporre un minimo di resistenza e dopo un apparente tentativo di ripresa, molla completamente e con una serie di gravi errori lascia il set agli avversari per 25 a 22. Tre a zero e tanto amaro in bocca, ma l’imprevedibilità è proprio il bello della pallavolo dove, a questi livelli, mai nulla si può dare per scontato, si può vincere con le prime e perdere con le ultime. Archiviamo dunque questa sconfitta come il frutto di una giornata di luna storta in cui sono emerse larghe crepe praticamente in ogni reparto e attenzione particolare alla partita di sabato prossimo a San Mauro, quando scenderà il San Giovanni in Marignano, dietro di 3 punti in classifica, ma tutt’altro che rassegnati a concedere punti ai diretti avversari. Un incontro dunque da non perdere se ci si vuole allontanare dalle acque melmose del fondo classifica. Le potenzialità non mancano, bisogna crederci.