
Pensiamo che piuttosto che regalare ai bimbi dell’asilo cioccolata per natale sarebbe stato meglio investire quei soldi in laboratori, oppure acquistare materiale di consumo per le scuole. Inoltre sosteniamo che sia alquanto deprimente (benché noi tutti lo abbiamo fatto) fare le bancarelle per vendere le torte fuori dalla chiesa la domenica per autofinanziare l’asilo o la classe in questione, dove molte volte succede che la stessa famiglia che ha preparato la torta poi se la ricompra per finanziare nuovamente la classe o l’asilo in questione.
Le forze politiche schierate nell’imminente campagna elettorale non reputano questa situazione deprimente. Alcuni di noi sono rimasti molto delusi da come si è trattato il problema del dormitorio all’asilo Usignolo (San Mauro Pascoli) e Myricae (San Mauro Mare), in una riunione abbiamo dovuto prendere atto che dal prossimo anno i nostri figli non potranno più dormire all’asilo finito il pranzo. Mettendo cosi in difficoltà noi genitori (almeno quelli dei bambini di 3 anni) perché pensiamo che sia alquanto difficile che un bambino di 3 anni riesca dalle 8 della mattina (orario di apertura del asilo) a resistere fino alle 16.00 senza riposarsi anche solo per un oretta, per poi addormentarsi nella macchina mentre lo riportiamo a casa, impedendo cosi al bambino di fare attività extra (piscina, scuola di danza oppure anche semplicemente andare al parco). Basta notare anche il fatto che nel asilo dove non è stato previsto il dormitorio (Pettirosso) i bambini di tre anni, tranne per chi non può farne a meno, escono principalmente alle ore 13 in modo da riposarsi qualche ora a casa. Siamo consapevoli del fatto che le ristrettezze economiche impongono dei tagli ma siamo anche ben consapevoli che negli uffici pubblici c’è un sovrappopolamento di personale per cui perché non pensare ad un cambio di ruolo…
Non sappiamo se le forze politiche scese in campo hanno mai frequentato i parco giochi comunali, più e più volte abbiamo segnalato la carenza di manutenzione o semplicemente l’abbandono della manutenzione, abbiamo segnalato che magari con qualche vite, qualche maniglia si potevano sistemare giochi, ma molte volte dalle Signore del URP ci siamo sentiti rispondere purtroppo non ci sono i soldi.
In nessun dibattito politico fino ad ora abbiamo sentito parlare concretamente di scuola istruzione e annessi, e questo a nostro modo di vedere le cose risulta alquanto svilente. Ci piacerebbe sentire le varie opinioni dei candidati in merito a queste problematiche. La scuola la formazione la crescita culturale e manuale dei nostri figli, pensiamo che siano le cose primarie su cui puntare e quindi investire.
Ringraziamo la redazione per lo spazio che ci vorrà concedere.
* i commenti degli utenti registrati (che hanno fatto il login) vengono visualizzati immediatamente;
* i commenti degli utenti non registrati vengono pubblicati dopo essere stati valutati dalla Redazione (la registrazione è gratuita);