RUBICONE – (17 Aprile 2005) – La Città del Rubicone è un dato di fatto. Ora, però, dalle parole si passi ai fatti concreti. La richiesta arriva dalla Confartigianato del Rubicone che per bocca del responsabile dell’area, Bruno Dellamotta, propone una serie di provvedimenti per rilanciare l’economia del territorio. Di seguito riportiamo l’articolo tratto dal Corriere Romagna dal titolo “L’Unione dei tre comuni pensi al rilancio delle imprese” pubblicato il 16 aprile scorso, che riporta le proposte avanzate da Dellamotta.
«L’Unione dei Comuni è una grossa opportunità, ma serve un marketing territoriale. Questa una delle proposte della Confartigianato del Rubicone, che mette sul tappeto una serie di obiettivi e di progetti per il rilancio del settore delle piccole imprese e degli artigiani. “L’Unione dei Comuni del Rubicone creata dalle municipalità di Savignano, San Mauro Pascoli e Gatteo deve essere il punto di partenza anche e soprattutto per un modo nuovo, unitario e integrato di realizzare politiche a sostegno del tessuto imprenditoriale, in particolare delle piccole imprese, ricchezza principale del nostro territorio”, sottolinea Bruno Dellamotta, responsabile Confartigianato Rubicone. Le modalità di funzionamento dell'Unione dei tre Comuni sono state rese note: l´Unione ha sede a Savignano, il presidente è nominato per un turno di tre anni dal Consiglio dell´Unione, formato da 13 futuri consiglieri di cui 4 per Savignano, 3 per San Mauro Pascoli e 3 per Gatteo. La Giunta è formata dai tre primi cittadini: “Nulla da dire sul dispositivo e la forma dell’Unione: ci pare un modello snello ed efficace. Fondamentale, però, è dare corpo e sostanza a questo nuovo organismo”. Tra i progetti proposti dalla Confartigianato: “Politiche tariffarie comuni, che sgravino le piccole imprese dalla morsa del fisco; agevolazioni tributarie che premino le neoimprese e i giovani; l’alleggerimento burocratico che continua a sottrarre risorse, denaro e tempo prezioso alle imprese; una regia comune dell’Unione per rendere più tempestiva ed efficace la realizzazione delle aree produttive con costi meno gravosi a carico di chi ha necessità di reperire lotti; interventi per valorizzare i settori dell’artigianato artistico e dei vecchi mestieri; interventi infrastrutturali sul versante della viabilità a corredo della grande realizzazione del casello del Rubicone”. Infine, “fondamentale è anche un progetto di marketing territoriale, affinché i tre comuni promuovano unitariamente l’immagine del territorio”. La Confartigianato chiede inoltre che il Rubicone grazie alla Unione trovi sempre più all’interno della Provincia un ruolo propositivo.» (dal Corriere Romagna del 16 aprile scorso dal titolo “L’Unione dei tre comuni pensi al rilancio delle imprese”).
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