CESENA – (22 Giugno 2006) - «Appello per votare no al referendum: a lanciarlo sono in una nota congiunta i sindaci del centrosinistra di Cesena, Bagno di Romagna, Borghi, Cesenatico, Gambettola, Gatteo, Longiano, Mercato Saraceno, Montiano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone e Sogliano al Rubicone. «Con il no — dicono — verranno respinte le modifiche apportate a più di un terzo degli articoli della Costituzione con le quali vengono messi in pericolo valori fondamentali quali l’unità del Paese e l’uguaglianza dei diritti dei cittadini. Con la devolution — proseguono i sindaci del centrosinistra — si rischia una pericolosa parcellizzazione dei sistemi sanitari e scolastici e delle politiche industriali. Avremo nessun vero federalismo e un sistema Paese a pezzi. Si crea, inoltre, un pericoloso conflitto di poteri tra Capo del Governo, Parlamento e Capo dello Stato. Non si realizza affatto un Senato federale rappresentativo di Regioni e Città ma si producono più burocrazia, più conflitti tra istituzioni e, quindi, maggiori costi e meno efficienza» (Da Il Resto del Carlino del 22 giugno 2006)