Ricerca della massima occupazione dei residenti del distretto, soprattutto giovani e donne, e innovazione organizzativa attraverso interventi sugli orari di lavoro e dei servizi del territorio per migliorare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e il benessere delle persone e sostenere lo sviluppo del distretto anche in termini di produttività.
Sono i principali obiettivi del progetto “Competitività ed equilibrio vita e lavoro nel distretto produttivo di San Mauro Pascoli”, presentato alla Torre alla presenza del sottosegretario al ministero del lavoro e politiche sociali Teresa Bellanova. Un progetto promosso dall'Amministrazione comunale in collaborazione con Italia Lavoro, ente del Ministero del Lavoro, e con la scuola internazionale della calzatura Cercal, in via sperimentale che intende coinvolgere principalmente le aziende del distretto calzaturiero, nonché i lavoratori e le famiglie, le organizzazioni del lavoro e il mondo della scuola che sono strettamente collegati al tessuto produttivo territoriale. Italia Lavoro con questo progetto intende promuovere i tempi di conciliazione partendo proprio dal distretto di San Mauro, identificato come eccellenza nel territorio nazionale.
Il progetto si esplicitanella definizione di un Accordo quadro che vede coinvolti aziende, associazioni di categoria e sindacati, consulenti del lavoro e strutture formative per introdurre alcune innovazioni in termini di organizzazione degli orari di lavoro, dei servizi del territorio e del welfare aziendale e territoriale per migliorare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, aumentare il benessere delle persone e sostenere lo sviluppo del distretto anche in termini di recupero di produttività.
Nello specifico, l’idea è quella di prevedere soluzioni che tengano in considerazione le esigenze delle aziende e dei lavoratori e contestualmente agire per rendere attrattivo il lavoro in questo settore per i giovani e le donne.
I soggetti coinvolti in questo processo, in qualità di soggetti promotori dell’iniziativa, sono: Amministrazione Comunale di San Mauro Pascoli, Cercal, Associazione Consulenti del Lavoro, Associazioni datoriali (Assindustria, Cna e Confartigianato), Sindacati, Italia Lavoro SpA, Aziende del distretto.
Il Comitato promotore avrà il compito di elaborare l’Accordo quadro, ampliare il quadro delle adesioni attraverso un percorso di sensibilizzazione e condivisione dei suoi contenuti e delle sue modalità di attuazione soprattutto alle aziende e alle parti sociali che si impegnano ad introdurre le innovazioni organizzative,all’interno delle proprie organizzazioni, anche attraverso la sottoscrizione di appositi accordi di secondo livello che ne recepiscano i principi e le modalità di attuazione.
“Da qui possiamo ricominciare per dare risposte ai bisogni del paese – ha detto il sottosegretario Bellanova a conclusione dei lavori – Abbiamo bisogno di puntare sui centri di eccellenza anche nei momenti di crisi. Vogliamo promuovere gli esempi positivi, e il vostro distretto lo è. Qui avete scommesso su qualità, eccellenza e marchio, Questo è un distretto che ha risposto bene, perché non ha confuso l'internazionalizzazione con la delocalizzazione, ma ha continuato a scommettere su qualità ed eccellenza del made in Italy”.
“Cominceremo senz'altro a lavorare insieme e a metterci intorno al tavolo per promuovere questa proposta del ministero del lavoro – ha concluso il sindaco Luciana Garbuglia – e concretizzeremo i programmi che abbiamo in mente. Il tessuto produttivo di San Mauro Pascoli ha certamente i numeri per far bene anche nei prossimi anni, ma è necessario essere consapevoli che i cambiamenti imposti dal mercato nazionale e soprattutto internazionale delle calzature impongono una riflessione su quali modelli di organizzazione delle aziende e dei servizi del territorio possono aiutare il distretto a crescere favorendo il mantenimento della occupazione esistente e la nascita di nuovi posti di lavoro, soprattutto per le donne e i giovani”.
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