
Complessivamente hanno preso parte al concorso 126 opere (108 in lingua, 18 in dialetto), vagliate da una giuria composta da: Andrea Battistini, (Università Bologna, presidente giuria), Franco Brevini (Università Bergamo), Gualtiero De Santi (Università Urbino), Gianfranco Miro Gori (saggista, poeta) e Piero Meldini (scrittore).
La serata di premiazione è prevista domenica 24 luglio a Casa Pascoli a San Mauro Pascoli alle 21,15 alla presenza dei vincitori. Seguirà il concerto dei Bevano Est. La serata sarà presentata da Cristina Zani.
PREMIO ROMAGNA EST PER LA POESIA IN LINGUA. Sono state 108 le opere edite in lingua italiana che hanno preso parte al concorso (75 la scorsa edizione). La giuria dopo avere individuato una rosa di tre nomi (Milo De Angelis “Quell’andarsene nel buio dei cortili”, Mariangela Gualtieri “Bestia di gioia”, Luigi Riceputi “Di un’altra voce”), ha conferito il premio all’unanimità a Milo De Angelis, per il volume “Quell’andarsene nel buio dei cortili” (Mondadori, ed. 2010). Questa la motivazione della giuria: “Fedele a un’idea di poesia che si intrecci al destino ma che anche estenda gli spazi della riflessione, quest’ultima raccolta di Milo De Angelis si immette nel caos del mondo ricercandovi quanto ancora esista di vitale. Così, il poeta-traduttore traspone in una esemplare essenzialità di forme un percorso che pur fallendo l’assoluto sa recare parole essenziali ai lettori che le ascoltino.
Nelle edizioni passate il premio Pascoli in lingua italiana è stato assegnato a Nelo Risi (2001), Paolo Ruffilli (2002), Franco Buffoni (2003), Ennio Cavalli (2004), Cesare Viviani (2005), Pier Luigi Bacchini (2006), Gianni d'Elia (2007), Umberto Piersanti (2008), Jolanda Insana (2009), Luca Cesari (2010).
PREMIO PROVINCIA DI FORLI’-CESENA PER LA POESIA IN DIALETTO. Sono stati 18 gli autori partecipanti a questa sezione, provenienti da tutta Italia. La giuria dopo avere ristretto la rosa a tre nomi (Gian Citton “T’un ingano de sòl”, Alfredo Panetta “Na folia nt’è falacchi”, Francesco Piscitello “Tra el gnacc e ‘l petacch”), a maggioranza ha premiato l’opera di Alfredo Panetta “Na folia nt’è falacchi” (Edizioni CFR 2011). Questa la motivazione: “I versi di Alfredo Panetta sono memorie, evocazioni e parabole di un mondo arcaico popolato di donne passive e misteriose, uomini taciturni, “morti timidi”, magare e capre. È una poesia tesa e viscerale che accumula immagini crude e provocatorie, coltiva metafore urticanti ed esplode qua e là in invettive dal sapore biblico e in vere e proprie, seppure un po’ teatrali, intemperanze verbali. Ma il dialetto di Locri mitiga l’asprezza delle parole e il tono si mantiene sempre alto e solenne.
Nelle passate edizioni in questa sezione il premio è stato assegnato a Franco Loi (2001), Leo Maltoni (2002), Tolmino Baldassari (2003), Assunta Finiguerra (2004), Piero Marelli (2005), Gianni Fucci e Giovanni Nadiani (2006) ex aequo, Ettore Baraldi (2007), Achille Serrao (2008), Fabio Franzin (2009), Giuseppe Rosato (2010).
SERATA DI PREMIAZIONE
L’epilogo della decima edizione del Premio Pascoli di poesia avrà luogo domenica 24 luglio alle ore 21,15 a Casa Pascoli a San Mauro Pascoli, con la premiazione dei vincitori del concorso, che saranno presenti in occasione della cerimonia. La serata, inserita nel cartellone de “Il Giardino della Poesia”, proseguirà con il concerto musicale dei Bevano Est. Conduce il premio Cristina Zani. L’ingresso è libero. Info: Sammauroindustria tel. 0541-933656.
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