25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
L’ALBA CHE ACCOGLIE LE DONNE DELL'UNIONE RUBICONE E MARE
Il bilancio a ottobre 2023 dello sportello antiviolenza
Il lavoro dello Sportello antiviolenza Alba dell’Unione Rubicone e Mare non ha conosciuto sosta. Lo dicono i dati relativi all’attività dei primi 10 mesi del 2023, 28 contatti tramite mail e telefono e 5 di persona, per un totale di 33 primi accessi, 22 di donne italiane, 11 di straniere, 13 con figli minori. In seguito al primo accesso, via telefono o di persona, la maggior parte delle donne torna per uno più colloqui in presenza, e lì inizia il percorso di accoglienza attivato dallo sportello Alba. Ad oggi sono 4 le donne poste in protezione, con loro 4 figli di minore età.
A ridosso del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, i numeri sono utili a diffondere la conoscenza del servizio attivato dall’Unone Rubicone e Mare nel maggio 2019. Numeri che aiutano inoltre ad approfondire la qualità dei fenomeni, nella coincidenza dei fatti di cronaca che stanno scuotendo in questi giorni la sensibilità del Paese.
Nel dettaglio, le motivazioni che hanno spinto le persone a chiedere aiuto sono violenza fisica (20), psicologica (30), economica (10), sessuale (7) ma in alcuni casi le tipologie coesistono a carico di una sola persona. La maggior parte delle donne segnala un bisogno di ascolto, (33) e di consulenza legale (19 richieste, 15 consulenze attivate). Le donne chiedono in alcuni casi supporto dai servizi sociali (4) o lavoro (4). Per la maggior parte di loro, il maltrattante è il partner o l’ex partner, in ogni caso persona conosciuta da chi subisce la violenza. In 11 casi è stata posta denuncia. Delle 33 signore che hanno chiamato lo sportello, sono di età variegata, la maggioranza rientrano nella fascia d’età compresa tra I 31 e i 50 anni.
Il numero degli accessi, rilevato a fine ottobre 2023, segnala già una tendenza all’aumento rispetto al dicembre 2022 (30) e al dicembre 2021 (32, con un balzo già sensibile dovuto al periodo Covid).
“Si tratta di numeri significativi che rappresentano una realtà a tutt’oggi ampiamente sommersa - commenta Paola Graffieti, responsabile del Settore Piani sociali di zona dell’Unione Rubicone e Mare -. Le persone difficilmente hanno piena consapevolezza del problema della violenza e temono di rivolgersi ai servizi. Questo 33 è un dato rilevante, che indica un fenomeno trasversale, che riguarda sia donne italiane che straniere, non necessariamente legato ad uno stato sociale”.
“Nel corso degli anni lo Sportello Alba è cresciuto costantemente ed è diventato un punto di riferimento per chi decide di rivolgersi ai servizi e chiedere aiuto – afferma il Presidente dell’Unione Rubicone e Mare Filippo Giovannini -. I dati ci mandano il segnale di un fenomeno strutturale, diffuso ma molto sommerso e nascosto. L'impegno condiviso deve essere quello di imparare a cogliere segnali predittivi di una situazione di pericolo o di disagio, e invito cittadine e cittadini a rivolgersi ai centri di ascolto contro la violenza di genere, perché diventino sempre più un luogo a cui fare riferimento con fiducia, per tentare di uscire da eventuali spirali di disagio e dolore”.
Lo sportello antiviolenza Alba è aperto al pubblico presso la sede di Villa Perticari 124, a Savignano sul Rubicone tutti i martedì dalle 10.30 alle 14.30, il primo e terzo venerdì del mese dalle 9 alle 12 e il secondo e quarto venerdì del mese dalle 14 alle 17. L’apertura del venerdì è specificamente dedicata all’attività di supporto di orientamento al lavoro e al servizio legale. Lo Sportello è gestito dai centri antiviolenza Sos Donna di Faenza e Rompi il Silenzio di Rimini. Durante l’orario di apertura le operatrici dei Centri Antiviolenza si alternano nella presenza, garantendo l’accoglienza personale. Negli orari di chiusura è attiva una segreteria telefonica 24 h. Oltre alla possibilità di colloqui in presenza, rimane attiva la possibilità di colloqui telefonici o tramite videochiamata per chi lo desidera. Per informazioni e concordare le modalità di accesso allo Sportello contattare il 379 1067540 o scrivere a [email protected].
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